LA CURA DEL CICLAMINO
Cura del ciclamino: per avere un ciclamino sempre bello e fresco bisogna per prima cosa ricreare l’habitat giusto. In estate necessita della mezza ombra in inverno invece ama di più la luce.
Se lo teniamo in casa, d’estate dobbiamo cercare di tenerlo in ombra lontano dalle finestre. Sui balconi invece bisogna posizionarlo in un punto dove il sole non arriva.
In inverno invece lo poniamo verso una finestra o verso la luce e comunque lontano dalle fonti di calore. Se lo teniamo in giardino, l’ideale è posizionarlo sotto una bordura dove c’è ombra o sotto una pianta un po’ più alta.
IL CICLAMINO VERSO GIUGNO
A luglio inizierà a perdere tutti i fiori e le foglie. Bisognerà, pertanto, mettere il vaso in un luogo fresco in modo che il tubero non secchi. Verso settembre ottobre, infatti, inizierà nuovamente ad emettere foglioline e fiori. Il terreno deve essere drenante e umido, le annaffiature devono essere limitate.
Prima di annaffiare il terreno basta prendere uno stecchino lungo e si infila fino in fondo lateralmente (perché al centro c’è il tubero). Se rimane attaccato del terriccio vuol dire che è ancora umido se invece è asciutto occorre annaffiarlo.
Mai annaffiarlo sopra a pioggia, bisogna spostare le foglie e versarci dell’acqua lateralmente. Per la potatura invece bisogna eliminare man mano che seccano le foglie o i fiori del ciclamino. A tal fine bisognerà posizionare la forbice vicino al tubero e fare un taglio netto. Si può vedere il ciclamino sempre verde con bei fiori. Bisogna, però, concimarlo dopo il mese di ottobre, quando inizia ad emettere le nuove foglie.
Per un’ottimale cura del ciclamino è necessario prendere un vaso più grande e prepararlo con il terriccio. Il ciclamino grazie ai suoi colori e fiori viene piantato come pianta ornamentale.
E’ un fiore portafortuna, e regalare un ciclamino è segno di buon auspicio e buona fortuna per chi lo riceve.
Lo Staff fiorista.it
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